VIOLA PRODUZIONI in collaborazione con PRAGMA SRL presentano:

Regia di ANGELO LONGONI

Con Amanda Sandrelli, Simone Colombari, Giorgio Borghetti, Eleonora Ivone

Disponibilità da GENNAIO 2018

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Un casale in campagna. I componenti di una famiglia bloccati a causa di una grande nevicata. Due giorni in attesa di poter celebrare il funerale del padre patriarca. Il passato che riemerge attraverso inattesi e comici scontri. Una storia che affronta temi attuali e toccanti attraverso le contraddizioni dell’essere umano.Il boomerang è un’arma da lancio usata dagli aborigeni per la caccia. Percorre una traiettoria curva e può tornare alla persona che l’ha lanciato e, per questo, rappresenta anche un “pericolo” per il lanciatore. Nei cartoni animati spesso il lanciatore deve mettersi comicamente in fuga a causa del minaccioso ritorno.

Metaforicamente la parola “boomerang” viene usata per indicare un’azione che si ritorce contro chi l’ha iniziata.

I segreti, le parole o le azioni del passato a volte ritornano minacciosi e i loro effetti dannosi diventano reali nel presente. Boomerang è una commedia divertente e scorretta che prende di mira la principale istituzione della nostra società borghese: la famiglia. Tutta la vicenda si svolge durante una veglia funebre forzata e prolungata e che va a colpire gli stereotipi del perbenismo famigliare sfociando in un caos irriverente tipico della black comedy.

Tutti i componenti del nucleo famigliare sono portatori di un problema che confligge con le necessità degli altri: interessi economici e sentimentali, antichi rancori, segreti vecchi e nuovi, tradimenti e bugie, affetti e insofferenze…

La famiglia diventa così molto simile al paese in cui viviamo, i difetti del microcosmo sono metaforicamente estendibili a quelli della società, e l’individualismo prende il sopravvento sul bene comune. Nelle famiglie socialmente ed economicamente importanti, tra un piatto di pasta e un caffè, si gettano le basi per azioni che poi vengono seguite da tutti, attivamente o passivamente. Diverse forme di corruzione nascono con un innocente pranzo tra le quattro mura domestiche e si propagano poi nel mondo del lavoro, della finanza e della politica.

La famiglia opera tra le pieghe della società con la benedizione di chi la reputa sacra e inviolabile. In essa si creano percorsi in grado di consolidare la forza, il prestigio, la ricchezza e il potere. Quasi sempre però, quando tutto svanisce o crolla, le falle che si aprono, coinvolgono altri settori, altri contesti e altri interessi. Ed è in quel momento che il Boomerang ritorna e si abbatte sui protagonisti e sui loro intrighi. In quei casi allora tutto è valido e si ricorre all’uso di ogni arma a disposizione per non crollare da soli minacciando di trascinare nella caduta anche tutti coloro che hanno partecipato ai privilegi del passato. Non le aveva scelte a caso!

 

Angelo Longoni